Ruolo attivo sul mercato
Con il termine sopra citato si intende la capacità di poter soddisfare i consumatori finali, indipendentemente da chi ha influenzato il loro gusto, con prodotti validi e di costo contenuto. Attualmente i piccoli e medi commercianti di abbigliamento hanno un ruolo di difesa, perciò passivo sul mercato. Sono schiacciati dall'alto della concorrenza della grande distribuzione e dal basso da una scorretta concorrenza causata da "commercianti occasionali". Prendendo esempio dalle grandi catene di distribuzione e dalle reti di franchising: è possibile fare meglio e con minori costi. Questo perché, rispetto alle sopra citate grandi organizzazioni, i passaggi dal produttore al consumatore sono pochi e snelli ed i rapporti con i produttori sono collaborativi e non di dipendenza o conflittuali.

Migliorare l'efficacia
Merce giusta (= richiesta), al momento giusto, al posto giusto, ad un prezzo concorrenziale vuole dire poter "vendere con le mani in tasca"; vuol dire aumentare i ricavi per i commercianti e per i produttori; vuole dire avere efficacia sul mercato. Ciò si ottiene impostando una nuova ed adeguata struttura organizzativa che rientra in un progetto giustamente articolato.

Ridurre i costi
E' abbastanza semplice ridurre il proprio peso corporeo eliminando un braccio o una gamba. Questo errore è spesso commesso in molte aziende che tagliando i propri costi in modo irrazionale penalizzano poi la loro capacità operativa, talvolta in modo irrimediabile. Costi superflui vanno giustamente tagliati ma il segreto del successo è quello di attuare importanti riduzioni migliorando l'efficienza generale. Ci riferiamo in particolar modo all'opportunità, con tale progetto, di poter ridurre per i produttori le rimanenze di invenduto, i costi di intermediazione, i costi per campionature e gli oneri finanziari, aumentando i ricavi; per i commercianti le rimanenze di invenduto e gli oneri finanziari per investimenti in merci da vendere, aumentando i ricavi.

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